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È iniziata ieri a Buenos Aires
la 2ª Conferenza dei Lavoratori del Mercosur del Settore Carne a cui partecipano
rappresentanti di più di 200 organizzazioni sindacali dell'Argentina, Brasile e
Uruguay, con l'accompagnamento della Federazione dell'Alimentazione ed il Centro
di Solidarietà Sindacale della Finlandia.
Nella sede
dell'Unione Argentina dei Lavoratori Rurali e degli Stivatori (UATRE),
rappresentata dal suo segretario generale, Gerónimo Venegas e con un
tavolo di lavoro costituito da Carlos Figueroa, segretario delle
Relazioni Istituzionali di UATRE; Alberto Fantini, segretario
generale della Federazione Corporativa del Personale dell'Industria della Carne;
Neuza Barbosa, vicepresidente del Comitato Esecutivo Latinoamericano
della UITA; Gerardo Iglesias, segretario regionale della UITA
e Heriberto Serrizuela, segretario aggiunto di UATRE – il quale ha
presieduto la Conferenza durante la mattinata - i lavoratori e le lavoratrici
del settore hanno iniziato a scambiarsi informazioni sulla realtà che si vive in
ognuno dei paesi rappresentati nella Conferenza.
La politica di
espansione di alcune imprese multinazionali nella regione, specialmente
brasiliane, sta lanciando alle organizzazioni sindacali importanti sfide per il
futuro, le quali si preparano ad affrontare i cambiamenti che si stanno
producendo a grande velocità nel settore.
Sono state
evidenziate differenze tra i sottosettori della produzione di carne bovina e di
quella avicola, poiché il primo sta affrontando una severa crisi per la mancanza
di materia prima in Argentina e Uruguay, mentre il secondo si
trova in una fase di forte crescita, come conseguenza dell'incremento della
domanda internazionale e la riaffermazione della regione come principale
produttrice di polli a livello mondiale.
Attraverso le
esposizioni dei delegati e delle delegate è stato presentato un panorama di
problemi e minacce comuni. Per questo motivo si rende necessaria la creazione di
un coordinamento sub-regionale del settore, tema che sarà al centro della
Conferenza stessa.
Durante la
giornata di oggi, martedì 26 ottobre, i partecipanti dibatteranno proprio questo
punto, per concretizzare nei fatti tale proposta, così come i contenuti legati
alla nascita di un coordinamento nell'ambito del Mercosur, la sua
missione, gli obiettivi, le strategie e gli organi competenti.
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